LA TECNICA PITTORICA di Carlo
Carlo Romiti dipinge da anni con le terre che egli stesso ricerca.
La pittura ha inizio nel momento stesso in cui raschia un argine e, con la mano, raccoglie le prime manciate di terra “di più ragioni di colori“, proprio negli stessi luoghi descritti da Cennini.
Il proseguire di una tecnica antica di millenni e la ricerca continua sul colore e sulle sue applicazioni, sono fonte di ispirazione.
Talvolta è la terra stessa, o una sua diversa tonalità, a suggerire l’opera, in un alternarsi di priorità tra soggetto e colore.
"E pervegnendo in un vallicello,
in una grotta molto salvatica,
e raschiando la grotta con una zappa,
io vidi vene di più ragioni di colori:
cioè ocria, sinopia scura e chiara, ..."
Cennino Cennini
"Il libro dell'arte o trattato della pittura"
XIV secolo